E’ la società cinese Tencent a rilevare due unità di videogiochi di ByteDance dopo che quest’ultima si è ritirata dal settore dei giochi lo scorso anno. Le trattative per cedere settori di gaming sono iniziate già nello scorso novembre e si sono concretizzati oggi.
I due team acquisiti da Tencent coinvolgono uno studio con sede a Shenzhen che lavora su un gioco d’azione e un altro studio con sede nella Cina orientale che lavora su un gioco anime, ha detto la persona a condizione di anonimato poiché alla persona non è consentito parlare con i media.
Le due squadre hanno recentemente formato una nuova società con sede a Shenzhen denominata Saluosi, che ora è posseduta al 100% da una società di investimento Tencent, secondo il database aziendale Qixin.com.
A gennaio, nel momento in cui ByteDance stava concretizzando la cessione erano in ballo diversi acquirenti delle sue risorse di gioco tra cui Tencent, con la quale erano già stati avviati precendeti contatti, questo secondo fonti Reuters.
ByteDance ha staccato la spina dalla maggior parte delle sue attività nel settore dei videogiochi lo scorso novembre, cinque anni dopo aver iniziato la sua incursione di alto profilo nel mercato globale dei videogiochi da 185 miliardi di dollari. Un vero e proprio peccato, considerato il settore, quello del gaming, esploso durante la pandemia, in continua ascesa. Stando alle ultime rilevazioni di Klecha & Co, investement bank paneuropea indipendente specializzata sul tech, il segmento del gaming vale 336 miliardi di dollari, con una crescita stimata del 9,2% nei prossimi anni e un giro d’affari pari ai 522 miliardi di dollari entro il 2027. Ad oggi in Cina il mercato dei giochi annovera 710 milioni di potenziali clienti.