Craig Wright non è Satoshi Nakamoto ovvero il controverso e misterioso inventore del Bitcoin. Il processo, lungo e controverso, ha visto paradossalmente una sentenza emanata in forma breve ed altrettanto definitiva. Infatti, secondo quanto reso noto da BitMEX Research, le prove contro l’imputato erano chiare dall’inizio.
Ed è per questo motivo che il giudice ha dato ragione a COPA, consorzio di diverse società tech attive nella tutela della libertà dello sviluppo del mondo cripto e del suo codice.
Ma il pronunciamento del giudice va anche oltre. Infatti oltre alla questione dell’identità, Craig Wright viene disconosciuto anche come autore del whitepaper, del codice del Bitcoin , quindi, come creatore della più famosa criptovaluta al mondo.