Conti in forte crescita per Italian Wine Brands che ha chiuso il 2023 con ricavi delle vendite pari a 429,1 milioni di euro, in linea con il 2022, il margine operativo lordo Adj sale invece a 44,3 milioni di euro, segnando +19% su anno, mentre il risultato netto del periodo è pari a 18,9 milioni di euro, in crescita del 24,3%. Al 31 dicembre 2023 il gruppo presentava un indebitamento finanziario netto pari a 100,7 milioni, in calo rispetto ai precedenti 129,5 milioni.
Il Consiglio di Amministrazione di IWB ha deliberato di proporre all’Assemblea la distribuzione di un dividendo unitario a valere sul bilancio 2023 pari a 0,5 euro per ciascuna azione che ne avrà diritto.
Soddisfatto AD Alessandro Mutinelli che ha detto: «è con grande soddisfazione che presento questo bilancio, che cresce in marginalità e generazione di cassa rispetto all’anno precedenteQuesto risultato assume ancora maggior valore, se confrontato con l’andamento generale del mercato, che ha registrato una contrazione dei volumi spediti a causa della ridotta capacità di spesa dei consumatori finali. Nel 2023 abbiamo posto anche le basi per la razionalizzazione della struttura societaria del gruppo, partita il primo gennaio 2024, con una riduzione a sole due società operative italiane. L’obiettivo è quello di avere un gruppo snello ed efficiente, che sappia rispondere tempestivamente al mercato, con qualità e servizio, valorizzando le proprie persone e gli asset».
Italian Wine Brands nasce dall’unione di Giordano Vini, azienda leader nella produzione e vendita diretta di vini italiani e Provinco Italia, azienda leader nella produzione e distribuzione di vini sui mercato internazionali per la grande distribuzione organizzata. Il gruppo è quotato all’ AIM Italia, mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese italiane.