Aumenta l’inflazione in Corea del Sud. Il dato, misurato dall’indice dei prezzi alla produzione, è aumentato dell’1,5% su base annua a febbraio, superiore all’1,3% di gennaio e al ritmo più veloce da aprile 2023.
Su base mensile il PPI ha registrato un +0,5%, più velocemente del guadagno dello 0,3% di gennaio.
In Corea del Sud l’PPI misura le variazioni mensili dei prezzi delle merci spedite dai produttori industriali all’interno del mercato interno.
Il dasto è stato pubblicato dopo quello relativo ai prezzi al consumo, anche loro in accellerata più del previsto a febbraio, dopo tre mesi consecutivi di rallentamento. In particolare si è attestato al 3,1%, superiore al 2,8% di gennaio e anche superiore al 2,9% previsto da un sondaggio Reuters.
Basata su un’economia essenzialmente agricola fino alla divisione dalla Corea del Nord nel 1948, negli ultimi decenni la Corea ha conosciuto il fiorire di un vero e proprio miracolo economico, grazie ad un attenta azione di modernizzazione iniziata negli anni ‘60 ed una politica di bassi salari e di scarsa protezione sociale, che consentirono all’industria sudcoreana di farsi strada nei mercati internazionali (basti ricordare la presenza di colossi quali Daewoo e Hyundai nel campo delle autovetture, così come Samsung e LG nel campo dell’elettronica e dei computer).