Salgono i consumi di energia elettrica in Italia. Secondo i dati di Terna, che gestisce la rete di trasmissione nazionale, sono in aumento dell’1,6% su base annua a febbraio, mentre il fabbisogno di energia elettrica è stato pari a 25,3 miliardi di kWh, in crescita dell’1,8% rispetto al corrispondente periodo del 2023. Questo aumento è particolarmente significativo se si considera che il 2024 è stato un anno bisestile, con il mese di febbraio che ha beneficiato di un giorno lavorativo in più, per un totale di 21 giorni invece di 20, e una temperatura media mensile che ha superato di 2,6 gradi quella del febbraio 2023.
A livello territoriale la variazione tendenziale di febbraio è stata ovunque positiva: +2% al Nord, +1,3% al Centro e +0,7% al Sud e Isole. A febbraio la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per il 75,8% dalla produzione nazionale e per la quota restante (24,2%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 32,7% della domanda elettrica. In aumento quella idrica a +70,4%, eolica +26,4% e geotermica +4,3%.
L’indice IMCEI elaborato da Terna, che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette ‘energivore’, ha fatto registrare una crescita del 3,5% rispetto a febbraio 2023.