Parte sottotono oggi Wall Street nella prima seduta dopo le festività pasquali. L’indice S&P 500 ha aperto in ribasso dello 0,9%, mentre il Dow Jones Industrial Average ha perso 340 punti, ovvero quasi lo 0,9%. Il composito Nasdaq è scivolato dell′1,2%.
Tra i titoli quello di Tesla crollato del 6% dopo aver pubblicato deludenti consegne nel primo trimestre. I giganti legati alla tecnologia Netflix, Nvidia, Alphabet e Microsoft hanno perso almeno l’1%.
Le Borse europee frenano e si presentano al giro di boa di metà seduta con indici contrastati: in rosso Zurigo, Madrid, Francoforte e Parigi, +0,2% per Milano, in rialzo Amsterdam e Londra.
Sul mercato valutario l’euro tratta a 1,0744 dollari (1,073 stamattina). Petrolio ai massimi dallo scorso ottobre con il Brent giugno a 88,8 dollari al barile (+1,6%) e il Wti maggio a 85,2 dollari al barile (+1,8%): domani il meeting Opec+. Gas naturale in calo dell’1% a 27 euro al megawattora. Oro ancora da record: il future sale dell’1% a 2281 dollari l’oncia, lo spot sale a 2257 dollari l’oncia.