La banca centrale svedese segnala che il primo taglio dei tassi di interesse potrebbe avvenire già a maggio. E’ quanto emerge dal verbale dell’ultima riunione di politica di marzo, pubblicato oggi.
«Un primo taglio dei tassi è previsto a maggio o giugno e, a parte le prospettive di inflazione, molti analisti affermano che i tempi dipenderanno dall’andamento della corona e da quando altre banche centrali taglieranno i loro tassi di riferimento, in particolare la BCE – si legge nel verbale. – I prezzi di mercato indicano un tasso ufficiale poco superiore al 3% verso la fine del 2024. Le previsioni aggiornate della Riksbank per il tasso ufficiale dovrebbero indicare una probabilità relativamente alta di un taglio del tasso ufficiale durante la prima metà dell’anno e uno o più ulteriori tagli nel 2024».
Alla fine di marzo la banca centrale ha deciso di mantenere invariato il tasso di riferimento al 4%, citando le pressioni inflazionistiche che, secondo le sue valutazioni, erano “ancora piuttosto elevate” in quel momento.
Oggi la Bce pubblica alle 13:30 il verbale della riunione di politica monetaria del 7 marzo.