Arriva l’ok da parte dell’Assemblea degli azionisti di Acea al bilancio al 31 dicembre 2023 che vede i ricavi consolidati a 4,65 miliardi contro i 5,18 miliardi del 2022, in diminuzione del 10% su anno per la forte flessione dei prezzi sui mercati energetici. L’ebitda ricorrente cresce invece del 7% a 1,347 miliardi, grazie al maggior contributo dei business regolati, mentre l’utile netto del gruppo ammonta a 280 milioni, in crescita del 22% rispetto al 2022. Gli investimenti realizzati nel 2023 sono pari a 1,143 miliardi, ovvero +9% su anno.
Su proposta del Consiglio di Amministrazione l’Assemblea ha approvato un dividendo complessivo di Euro 187.042.158,16, pari a Euro 0,88 per azione in aumento del 4% rispetto al 2022. Sarà messo in pagamento a partire dal 26 giugno 2024, con stacco cedola il 24 giugno e record date il 25 giugno. Alla data di approvazione del bilancio, le azioni proprie sono pari a 416.993.
Nominato anche un nuovo Consigliere di Amministrazione. Si tratta di Yves Rannou che resterà in carica sino alla scadenza dell’attuale Consiglio, ossia con l’approvazione del Bilancio al 31.12.2025.
«Nel 2023 il gruppo ha conseguito risultati economici solidi e in crescita grazie agli investimenti realizzati, focalizzati principalmente nei business regolati, all’efficienza operativa e gestionale, mantenendo al contempo un’adeguata disciplina finanziaria – ha commentato l’ad Fabrizio Palermo. – Tali risultati non solo hanno permesso di rivedere al rialzo, rispetto allo scorso anno, il dividendo approvato oggi dall’Assemblea, ma rappresentano anche una base concreta per attuare gli obiettivi strategici del piano industriale recentemente presentato al mercato».
«Nel 2023 è proseguito l’impegno nello sviluppo e nella realizzazione di infrastrutture sicure e sostenibili volte a soddisfare i bisogni dei cittadini che da sempre il Gruppo pone al centro del suo operato per garantire un servizio pubblico di qualità nei territori in cui opera. L’obiettivo è quello di coniugare nella gestione tradizione e innovazione, avvalendosi di tecnologie all’avanguardia che permetteranno di consolidare l’eccellenza operativa e di realizzare importanti opere a servizio del Paese», ha detto invece la presidente Barbara Marinali.