Borse europee caute in avvio di seduta. Il Dax segna un +0,25%, il Cac40 un -0,18%, il Ftse100 un +0,30% e il Ftse Mib un +0,20% a 34.433 punti. Positivi anche i futures di Wall Street (+0,12% quello sul Dow Jones e +0,33% quello sull’S&P500).
Sul valutario l’euro scambia a 1,069 dollari (in linea con gli 1,069 della vigilia). La moneta unica vale anche 165,71 yen (da 165,58 di ieri), mentre il cambio dollaro/yen è a 154,89 (da 154,78). In lieve rialzo i prezzi del petrolio, con il Wti giugno a 83,53 dollari al barile (+0,19%) e il Brent di pari consegna a 88,59 dollari (+0,18%). Guadagna l’1,8% il gas naturale ad Amsterdam che si attesta a 28,93 euro al MWh. I future giugno sull’oro sono in lieve ribasso (-0,09%) a 2.339 dollari.
Fronte macro in uscita oggi l’indice Ifo tedesco, la fiducia dei consumatori e delle imprese in Italia. Dagli Usa le richieste mutui, gli ordinativi di beni durevoli e per finire alle 16.30 con le scorte settimanali di petrolio.
Numerose, infine, le assemblee degli azionisti in agenda da cui potrebbero emergere spunti interessanti: quelle di A2A, Amplifon, Azimut Holding, DiaSorin, FinecoBank, Generali, Intesa Sanpaolo, Moncler e Unipol. Maire e Meta pubblicano i risultati del primo trimestre. A Roma c’è la conferenza stampa di presentazione della Relazione annuale al Parlamento dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale a Palazzo Chigi.