Partenza positiva oggi per le Borse europee, in scia ai futures statunitensi (+0,09% quello sul Dow Jone se +0,13% quello sull’S&P500). C’è molta attesa per la trimestrale di Nvidia mercoledì. In avvio della prima seduta della settimana Francoforte guadagna lo 0,06%, Parigi lo 0,13% e Londra lo 0,20%, mentre il Ftse Mib cede lo 0,96% a 35.060 punti. Piazza Affari si prepara però a fare il pieno cedole: oggi staccheranno il dividendo 21 big del Ftse Mib, andando a pesare sull’indice principale per l’1,42%.
Sul fronte macroeconomico non sono previsti in giornata dati di rilievo (in uscita alle 10 solo le produzioni nelle costruzioni) mentre in settimana i dati chiave di Stati Uniti, Europa e Regno Unito condivideranno la scena con una serie di decisioni delle banche centrali dell’Asia-Pacifico, con la tempistica dei tagli dei tassi d’interesse che rimane in primo piano. Gli investitori continueranno infatti a esaminare i dati economici dell’Eurozona alla ricerca di conferme sul fatto che la Bce iniziera’ a tagliare i tassi a giugno, come previsto, e cercheranno prove della graduale ripresa dell’economia.
Sul valutario, euro/dollaro a 1,088 (da 1,087 alla chiusura di venerdi’). La moneta unica vale anche 169,43 yen (da 168,99), mentre il cross dollaro/yen è a 155,71 (da 155,43).
Le tensioni in Medio Oriente, alimentate dalla scomparsa del presidente dell’Iran Ebrahim Raisi dopo un incidente in elicottero, spingono l’oro, che tocca i massimi storici con i futures in rialzo dell’1,44% a 2.452,25 dollari l’oncia. In lieve rialzo anche il petrolio con il Wti giugno a 80,09 dollari al barile (+0,04%) e il Brent luglio a 84,38 dollari (0,48%). Sale dell’1,3% anche il gas naturale ad Amsterdam a 31,1 euro al megawattora.