Bytedance, la società madre dell’app di social media TikTok, ha intenzione di trasformare la Malesia in un hub regionale di intelligenza artificiale con un investimento proposto di circa 10 miliardi di ringgit (2,13 miliardi di dollari). E’ quanto ha dichiarato oggi sui social il Ministro degli Investimenti, del Commercio e dell’Industria della Malesia, Tengku Zafrul Aziz in un post su X.
Anche Google investirà 2 miliardi di dollari in Malesia e costruirà un data center per soddisfare la crescente domanda di intelligenza artificiale. Ed altri giganti della tecnologia hanno annunciato grandi investimenti nella regione. A dicembre l’unità di servizi pubblici del conglomerato malese YTL ha annunciato che collaborerà con Nvidia per sviluppare l’infrastruttura AI in un accordo di investimento da 4,3 miliardi di dollari.
Come sappiamo TikTok, e per lei la casa madre ByteDance, ha fatto causa al governo degli Stati Uniti nel tentativo di fermare l’applicazione del disegno di legge già approvato il mese scorso e votato sia alla Camera che al Senato e firmato dal presidente Biden, che obbliga ByteDance a vendere l’app pena il ban dall’intero territorio statunitense. Secondo quanto sostenuto dai rappresentanti di ByteDance, il disegno di legge, il Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, viola le tutele costituzionali della libertà di parola e quindi del Primo Emendamento.