Avvio cauto oggi per le Borse europee. Il Dax avanza solo dello 0,08%, il Cac40 scende dello 0,10%, il Ftse100 dello 0,19% e il Ftse Mib sale dello 0,20% a 33.381 punti. Il rendimento del Btp 10 anni sale leggermente al 3,89% e lo spread con il Bund allarga a 151,8 punti base. Oggi i listini dovranno fare a meno della bussola di Wall Street, chiusa per la festività di Juneteenth, dopo che ieri S&P e Nasdaq hanno messo a segno nuovi record grazie alla spinta delle Big Tech, con Nvidia che ha superato Microsoft diventando la società di maggior valore al mondo.
Lato macro, già pubblicato il dato sull’inflazione a maggio nel Regno Unito, tornata all’obiettivo della BoE (si riunisce il 20 giugno) per la prima volta in tre anni. Alle 11 escono le produzioni costruzioni in Europa e alle 16 l’indice Nahb a giugno.
Sul valutario euro stabile sul dollaro a 1,073 (come al closing della vigilia), la moneta unica vale anche 169,44 yen (da 169,82). Il crosso dollaro/yen è a 157,79 (da 157,86). Sul fronte dell’energia, in leggero calo il prezzo del petrolio, con il Brent a 85,25 dollari (-0,09%) e il Wti a 80,65 dollari (-0,07%). In ribasso dello 0,53% a 34,51 euro al MWh il prezzo del gas naturale europeo ad Amsterdam.
A Milano prosegue la Ceo Conference di Mediobanca, partecipa tra gli altri l’a.d. di Tim, Pietro Labriola, mentre a Roma c’è la presentazione del Rapporto sulla politica di bilancio, organizzato dall’Ufficio parlamentare di bilancio. Partecipano, tra gli altri, Lilia Cavallari, presidente Upb; Paolo Gentiloni, commissario europeo per gli affari economici e monetari; Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze.