Avvio cauto oggi per le Borse europee. Il Dax segna un +0,18%, il Cac40 un +0,04%, il Ftse100 un +0,01% e il Ftse Mib un -0,20% a 33.474 punti nel giorno del Consiglio Europeo, chiamato a ufficializzare i nuovi vertici delle istituzioni europee. Lo spread Btp/Bund è poco mosso a quota 154 punti base.
Oggi, sul fronte macro, l’attenzione sarà rivolta agli Stati Uniti con la terza lettura del Pil del primo trimestre e i dati sui sussidi di disoccupazione, che potrebbero fornire indicazioni utili sulla salute dell’economia americana ai funzionari della Fed. Per quanto riguarda le banche centrali, in giornata si terranno le riunioni degli istituti di Svezia, Turchia e Messico, che dovrebbero lasciare tutti i tassi invariati. In ordine segnaliamo le vendite al dettaglio in Spagna, la fiducia dei consumatori in Italia, la fiducia economica nell’Ue, i prezzi alla produzione in Italia, poi alle 14.30 il Pil trimestrale dagli Usa, gli ordini di beni durevoli, le richieste di sussidio alla disoccupazione, scorte all’ingrosso, e per chiudere alle 16 la vendita di case. Il mercato attende anche il primo turno delle elezioni francesi, che potrebbero portare alla guida del paese d’oltralpe il partito di estrema destra di Marine Le Pen, Rassemblement National.
Sul valutario, l’euro è indicato a 1,0694 dollari (1,0685 al closing precedente). Rimane debole lo yen che scambia con l’euro a 171,51 (171,59) e con il dollaro a 160,37 (160,79), dopo aver toccato alla vigilia il livello più basso dal 1986. Poco mosso il prezzo del petrolio, con il future agosto sul Wti sulla parita’ a 80,79 dollari al barile (-0,14%) e il contratto di pari scadenza sul Brent a 84,38 dollari (-0,11%). Guadagna lo 0,6% il gas naturale, che sulla piattaforma Ttf di Amsterdam e’ indicato a 34,06 euro al megawattora.