Piccolo rialzo in vista per Wall Street grazie al dato Fed della PCE. L’S&P 500 ha registrato un rialzo dello 0,3%, il Nasdaq dello 0,1% e il Dow Jones dello 0,4%. Tutto ciò grazie agli ultimi dati dell’indice dei prezzi delle spese per consumi personali che indicavano un rallentamento dell’inflazione. In vista, inoltre, della chiusura del primo semestre, si nota un rafforzamento della situazione economica.
Nello stesso momento in Europa a parte la Francia in rosso, ancora ostaggio dell’incertezza elettorale, il resto delle piazze di scambio vedevano un trend sostanzialmente positivo.
Le statistiche sull’inflazione sono state considerate di primaria importanza dagli operatori proprio per intuire quando la Fed inizierà a tagliare i tassi di interesse.
Tra le azioni da monitorare resta al vertice ancora Nvidia, in calo, a causa del tema dell’intelligenza artificiale che ha preso il sopravvento durante tutto l’anno. IN calo anche Nike dopo che il rivenditore di articoli sportivi ha tagliato le sue previsioni per l’intero anno. Effetto traino per Foot Locker. Salgono le azioni di Trump Media & Technology sulla scia del primo dibattito presidenziale tra l’ex presidente Donald Trump e il presidente Joe Biden. Molti hanno ritenuto deludente la performance di Biden .
Crescono i timori di una guerra tra Israele e Hezbollah che ha portato ad un rialzo sul petrolio statunitense scambiato vicino al massimo degli ultimi due mesi