Partono bene le Borse europee nell’ultima seduta della settimana. Francoforte sale dello 0,24%, Parigi dello 0,48%, Londra dello 0,56% e Milano dello 0,54% a 34.503 punti. Il rendimento del Btp decennale sale leggermente al 3,80%, restando comunque vicino al minimo da quasi due mesi, e lo spread con il Bund è poco mosso a quota 131,4 punti base.
I listini conservano l’ottimismo della vigilia scatenato dall’inflazione americana, Oggi, sempre negli Usa, sarà la volta del dato sui prezzi alla produzione, a cui gli investitori guardano con particolare attenzione poiché alcune delle sue componenti vengono utilizzate per il calcolo dell’inflazione PCE, l’indicatore preferito dalla Fed per le decisioni in ambito di politica monetaria. Alle 16 è la volta della fiducia consumatori Università Michigan
Sul valutario l’euro scammbia a 1,087 dollari e vale 172,87 yen, mentre iol cambio dollaro/yen si attesta a 159,06. In rialzo il prezzo del greggio, con il Brent settembre a 85,7 dollari al barile (+0,3%), mentre il Wti agosto si attesta a 83 dollari (+0,45%). In lieve aumento anche il prezzo del gas naturale scambiato sulla piattaforma di Amsterdam a 31,3 euro al megawattora (+0,7%).