Azioni in rialzo in apertura dei mercati USA. Infatti, dopo l’attentato a Donald Trump, gli analisti stanno rivedendo le priorità sul fronte dei dati macro e anche lìarrivo della stagione delle trimestrali.
Al suono della campanella che dava il via alle contrattazioni, il Dow è salito dello 0,6%, l’ S&P 500 e il Nasdaq dello 0,5%.
Nello stesso momento in Europa gli indici del vecchio Continente si trovavano sotto pressione con un livello di stress particolarmente forte sul Cac 40 francese che perdeva oltre l’1,3%.
Il vantaggio che Trump sta registrando sul suo avversario Joe Biden sta influenzando anche l’andamento di alcuni titoli. Guardando le singole storie a Wall Street le azioni sotto la lente di ingrandimento vedono nomi come Macy’s, Humana e il gruppo UnitedHealth che potrebbero beneficiare di minori pressioni sui costi provenienti da un’amministrazione repubblicana. A sentire le conseguenze di un possibile ritorno del tycoon è anche il Russell 2000 che ha guadagnato terreno per il quarto giorno consecutivo, favorito dalla dichiarazione di Goldman Sachs secondo cui un secondo mandato di Trump potrebbe aiutare le azioni a bassa capitalizzazione a sovraperformare.
Proprio Goldman Sachs è uno dei nomi sotto osservazione vist che le azioni sono salite in apertura dopo aver pubblicato utili che hanno superato le aspettative degli analisti. Utili in vista anche per Bank of America e Netflix. Per quanto riguarda gli appuntamenti della giornata gli investitori seguiranno anche il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell all’Economic Club di Washington.