Si pensava che la domanda record di viaggi estivi si sarebbe tradotta in guadagni da urlo per le compagnie aeree, ma i resoconti trimestrali sono meno che stellari.
Mentre molti clienti stanno affollando le destinazioni di viaggio in tutto il mondo, le compagnie aeree stanno scoprendo che l’eccesso di posti nella fascia di mercato più sensibile ai prezzi le ha costrette a scontare le tariffe per riempire i loro aerei.
Questa settimana, si prevede che i guadagni di American e Southwest Airlines daranno altre cattive notizie, dopo le previsioni negative per il trimestre di United, Delta, Alaska Airlines e Ryanair.
I dirigenti delle compagnie aeree hanno attribuito la sovraccapacità ad una visione troppo ottimistica della domanda di viaggi, che per la maggior parte degli standard è stata robusta.
Il traffico passeggeri negli Stati Uniti sta raggiungendo livelli record quest’anno. Nei primi sei mesi, la Transportation Security Administration (TSA) degli Stati Uniti ha controllato una media di circa 2,46 milioni di passeggeri aerei al giorno, con un aumento del 6% rispetto allo scorso anno.
«Era solo che le compagnie aeree speravano che (la domanda) sarebbe stata ancora più forte», ha riferito il Cfo di Alaska Shane Tackett in un’intervista.
Oltre alla pressione degli sconti, i nuovi contratti di lavoro e l’aumento delle tariffe di noleggio e dei costi di manutenzione hanno fatto lievitare le spese operative del settore.
A maggio, American ha tagliato le sue previsioni di profitto per il secondo trimestre, citando la debolezza del potere di determinazione dei prezzi nel mercato nazionale, e sebbene il vettore texano abbia promesso un rilancio, gli analisti affermano che l’inversione di rotta sarà lunga e costosa.
«La rete di American la rende più esposta ai mercati attualmente più sovraccarichi e meno in grado di compensare l’ambiente dei costi più elevati», ha dichiarato Thomas Fitzgerald, analista di TD Cowen.
Southwest è stata colpita duramente dai ritardi nella consegna dei jet da parte di Boeing, ed è sotto pressione da parte di un investitore attivista per estromettere il suo CEO, rivedere il consiglio di amministrazione e dare una scossa alla sua attività.
Il vettore low-cost ha tagliato le prospettive di guadagno per il secondo trimestre. Fitzgerald ha detto che Southwest ha poche leve per incrementare materialmente la performance dei ricavi, aumentando il rischio per il suo bilancio.
Sia American che Southwest riporteranno gli utili giovedì.
Il primo trimestre per le compagnie aeree europee è stato più difficile del previsto e i risultati del secondo trimestre di Ryanair hanno offerto poco conforto agli investitori lunedì.
I profitti di Ryanair sono crollati di quasi la metà nel trimestre, dopo che i prezzi dei biglietti sono crollati del 15%, in quanto i clienti hanno rifiutato i prezzi più alti.
Gli analisti avvertono che queste preoccupazioni sui prezzi potrebbero diffondersi in tutto il settore in Europa. “Una politica dei prezzi più aggressiva da parte del leader del mercato potrebbe avere ripercussioni negative sulle altre compagnie aeree europee”, ha dichiarato Gerald Khoo, analista di Liberum, in una nota.
Deutsche Lufthansa ha tagliato per la seconda volta le sue previsioni di guadagno per il 2024 e la scorsa settimana ha emesso un avviso di profitto per il secondo trimestre a causa della debolezza dei rendimenti.
I risultati del vettore economico britannico easyJet, mercoledì, e di Air France-KLM, giovedì, faranno chiarezza sulle pressioni sui costi e sui ricavi, con il timore che Air France-KLM non sia in grado di riprendersi da un primo trimestre più debole.
Le azioni delle compagnie aeree europee sono scese in tutti i settori lunedì, con Ryanair che è stata la più colpita, con un calo del 14%.
L’amministratore delegato di Wizz Air, Jozsef Varadi, ha dichiarato che il vettore economico si aspetta ancora un aumento dei rendimenti a lungo termine, anche se ha dovuto affrontare le limitazioni legate ai controlli RTX sui motori, che hanno bloccato una parte della sua flotta.
Le compagnie aeree statunitensi stanno ora moderando la capacità. Si stima che la crescita annuale dei posti nazionali rallenterà al 3% nel trimestre di settembre, rispetto al 6% di un trimestre fa. Alcuni vettori sperano che questo aumenti il loro potere di determinazione dei prezzi, ma ciò potrebbe non essere sufficiente per aumentare i guadagni.
Attualmente, United prevede che gli utili per l’intero anno scenderanno nella parte bassa della sua previsione di 9-11 dollari per azione. L’azienda punta sul fatto che i rivali riducano ulteriormente i voli non redditizi per contribuire ad aumentare i profitti.
