Segno più per il mercato USA che vede l’ultima seduta della settimana chiudersi con un S%P 500 salito dello 0,6%, il Dow Jones Industrial Average balzare di 272 punti, ovvero dello 0,7% e il Nasdaq Composite, salire di circa lo 0,7%. A trainare la ripresa sono stati i settori dei servizi di pubblica utilità, dei materiali e dell’industria, con un aumento di oltre l′1% per ciascun settore.
Moderna registra un calo dopo un declassamento del rating da parte di JPMorgan. Oracle, invece, sale grazie alle sue ultime trimestrali. RH, la società di vendita al dettaglio di arredamento per la casa, ha visto un rally grazie ad un report sul secondo trimestre più forte del previsto.
Giornata positiva anche per Uber in seguito alla notizia che intende espandere la sua partnership con Waymo di Alphabet. Le azioni Adobe, invece, sono crollate, pur avendo superato le stime fiscali del terzo trimestre, per colpa di una guidance più debole del previsto per il trimestre in corso.
Momento difficile per Boeing dopo che i lavoratori della fabbrica hanno rifiutato un nuovo contratto di lavoro proclamando uno sciopero che, a detta dei vertici aziendali, potrebbe mettere a rischio la ripresa.