Apertura mista per Wall Street in attesa della riunione politica della Federal Reserve durante la quale si prevede che i banchieri centrali taglieranno i tassi per la prima volta dal 2020. Dopo pochi minuti di contrattazioni l’S&P500 arriva a perdere lo 0,2%, il Dow a guadagnare lo 0,5% e il Nasdaq scende dell’1%.
Nello stesso momento in Europa la maggior parte degli indici registra un andamento debole con la sola eccezione di Londra che, però, quando New York inizia i lavori, non va oltre un pallido 0,02% in territorio positivo.
Da registrare il crollo della azioni Apple dopo che alcuni analisti, tra cui quelli di Bank of America e JPMorgan, hanno osservato che i tempi di spedizione potrebbero indicare una domanda inferiore per i modelli iPhone 16 Pro rispetto all’anno precedente.
Intanto occhi puntati sulla Fed che si riunirà martedì e mercoledì con previsioni che parlano di un possibile taglio in arrivo, decisione che potrebbe ridurre i costi di prestito per le aziende e migliorare la crescita complessiva degli utili, stimolando la ripresa economica.
Il tasso sui prestiti overnight è attualmente compreso tra il 5,25% e il 5,5%.
Da citare anche il rialzo di Alcoa dopo l’annuncio della vendita della sua quota nella joint venture mineraria Ma’aden.