L’amministrazione Biden ha assegnato a Intel Corp fino a 3 miliardi di dollari dal CHIPS and Science Act per sviluppare una “Secure Enclave” per la microelettronica, che è una componente essenziale per un’ampia gamma di sistemi d’arma e altri prodotti per la sicurezza nazionale.
Si tratta di un impegno, anche economico, che dimostra la volontà dell’amministrazione di potenziare la produzione di semiconduttori ma soprattutto di riportarne la produzione tra le mura di casa evitando il più possibile l’esternalizzazione. Allo stesso tempo l’intenzione è quella di promuovere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia.
Il Secure Enclave in realtà è una strategia più ampia volta a migliorare la sicurezza nazionale attraverso investimenti mirati nella produzione di semiconduttori critici e nello sviluppo di tecnologie. Lo scopo è quello di assicurarsi una fornitura sicura di microelettronica per le necessità del settore della difesa, in linea con la necessità costante del Dipartimento della Difesa di disporre di microelettronica all’avanguardia, commerciale, personalizzata e classificata.
“L’annuncio di oggi sottolinea il nostro impegno congiunto con il governo degli Stati Uniti per rafforzare la filiera nazionale di fornitura di semiconduttori e garantire che gli Stati Uniti mantengano la propria leadership nella produzione avanzata, nei sistemi microelettronici e nella tecnologia di processo”, ha affermato Chris George, presidente e direttore generale di Intel Federal.