In Giappone le esportazioni sono cresciute del 7,2% a gennaio rispetto allo stesso mese del 2024 a 7863,746 miliardi di yen mentre le importazioni sono aumentate del 16,7% a 10.622,521 miliardi di yen. Lo comunica il ministero delle Finanze. In aumento dell’8,1% l’export verso gli Usa, in calo del 6,2% quello verso la Cina così come (-5,7%) quello verso i Paesi dell’Europa occidentale.
La bilancia commerciale vede il deficit salire a 2758,775 miliardi di yen, con un incremento del 56,2% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il dato si confronta con il l’avanzo di 132,5 miliardi di dicembre 2024 e con il disavanzo di 1.766,5 miliardi di yen di gennaio 2025. Le attese degli analisti indicavano un deficit di 2.100 miliardi.
Gli ordini di macchinari in Giappone hanno registrato un calo del 2,9% a dicembre 2024 rispetto al mese precedente, secondo i dati rilasciati oggi dall’Ufficio di Gabinetto.
Gli ordini di macchinari del settore privato, escluse le categorie volatili delle navi e delle aziende elettriche, sono diminuiti di un 1,2% destagionalizzato a dicembre. Tuttavia, questo indicatore chiave ha registrato una crescita positiva del 2,9% per l’intero quarto trimestre.
Per il periodo gennaio-marzo, si prevedeva che gli ordini di macchinari sarebbero aumentati dell’1,3%, mentre gli ordini del settore privato, esclusi quelli volatili, sarebbero diminuiti del 2,3% rispetto al trimestre precedente.