Regione Lombardia porterà in Parlamento un testo con regole più stringenti per la sicurezza della mobilità elettrica urbana
I monopattini sono sempre più parte integrante della mobilità urbana e, anche per questo, cresce l’esigenza di nuove e più incisive regolamentazioni. In prima linea su questo fronte c’è la Regione Lombardia che ha portato in Parlamento una proposta di legge approvata in Consiglio regionale.
L’impianto proposto integra ulteriormente le disposizioni già entrate in vigore lo scorso novembre con la riforma del codice della strada. A dettare l’urgenza di un sistema normativo più stringente sono soprattutto i dati sull’incidentalità dei monopattini.
Nel 2021 fra Lazio e Lombardia sono stati registrati 150 feriti gravi e nella sola Milano, da giugno 2020, i sinistri attestati sono stati 957. Ma in cosa consiste la proposta di Regione Lombardia?
Il disegno di legge presentato prevede innanzitutto l’obbligo per tutti di assicurazione nei confronti di terzi, ad estensione di una copertura oggi prevista solo per i mezzi in sharing.
Vi sono poi alcune misure indirizzate ai minorenni, sempre più aperti a questo tipo di mobilità. Si pensa di istituire un corso di abilitazione gratuito ma con frequenza obbligatoria per chi ha meno di 18 anni. Si vorrebbe poi estendere l’obbligo del casco, oggi previsto solo per i minori, anche ai maggiorenni.
Infine, si punta a una stretta sulla sicurezza dei mezzi circolanti, ai quali si vuole imporre la presenza di un marchio di attestazione CE.
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
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