Focus oggi sugli indici Pmi manifatturiero e servizi dalle maggiori economie europee e dall’Intera Eurozona
Avvio positivo per le Borse europee nella prima seduta della settimana ma i mercati restano ancora appesi alle vicende tra la Russia e l’Ucraina. Nei primi minuti di contrattazione il Dax è tra le migliori Piazze europee con una crescita dello 0,9%, mentre l’indice inglese Ftse 100 sale dello 0,2% e il Cac40 di Parigi mostra un aumento dello 0,6%.
Anche Piazza Affari è positiva ad inizio settimana. L’indice Ftse Mib segna +0,68% a quota 26.687 punti. Tra le blue chip si segnala il rialzo di Nexi (+2,24%); bene anche Stellantis a +1,49%. Tra le banche rialzo del’1,05% per Unicredit e quasi +1% per Banco BPM e Bper. Tra i pochi segni meno spicca Exor a -1,7%.
Wall Street resta chiusa oggi in occasione del President’s Day ma, nonostante la festività, sono operativi i future che al momento viaggiano positivi, mentre sono in rosso gli indici asiatici (Nikkei -0,78%, Shanghai -0,28%, Hong Kong -0,93%).
Nel valutario l’euro-dollaro è in rialzo a 1,137, +0,44%, il dollaro/yen è a 114,97, -0,03%, e il cross tra sterlina e dollaro è a 1,363, +0,26%. Il petrolio è a due velocità: il Brent scende dello 0,21% a 93,34 dollari al barile e il Wti quota 91,10 dollari al barile, +0,13%. L’oro resta sempre a ridosso di 1.900 dollari l’oncia e tratta a 1.890 dollari l’oncia (-0,475). Il rendimento del T-Bond è all’1,947%, -0,047 punti base.
Giornata ricca di dati macro. Il focus è sui pmi manifatturieri e dei servizi preliminari di febbraio di Francia, Germania, zona euro e Gran Bretagna.
di: Maria Lucia PANUCCI
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