
La CIA è convinta che la Cina stia valutando di dare armi alla Russia, ma non ha le prove. Attenzione oggi alla fiducia di imprese e consumatori in Italia e in Eurozona. Occhio tra i titoli a Snam e STM
Avvio in rialzo questa mattina per le Borse europee. Si segnala +0,51% per il Dax, +0,93% per il Cac40, +0,62% per il Ftse100 e +0,94% a 27.241 punti per il Ftse Mib. I futures di Wall Street sono deboli (-0,11% quello sul Dow Jones e +0,01% quello sull’S&P500) con il rendimento del Treasury 10 anni in calo al 3,94%.
I riflettori sono tutti ancora puntati sulla guerra in Ucraina. Gli Stati Uniti sono convinti che la Cina stia valutando la possibilità di fornire armi alla Russia, anche se dicono che non è stata presa alcuna decisione in tal senso. Comunque, stanno aumentando la pressione su Pechino, avvertendola di non oltrepassare quella linea rossa.
A proposito di energie i prezzi del petrolio calano (Wti -0,63% a 75,84 dollari al barile e Brent -0,63% a 82,30 dollari al barile). Più stabile il prezzo dell’oro (-0,02% a 1.816 dollari al barile). L’euro recupera terreno nei confronti del dollaro e sale dello 0,12% a 1,05382.
Fitta l’agenda macro di oggi. E’ attesa alle 10:00 la fiducia delle imprese e dei consumatori a febbraio in Italia, dopo che il mese scorso ha visto un deciso miglioramento a livello di imprese e un peggioramento, viceversa, per il clima dei consumatori. Alle 11:00 è la volta dell’economic sentiment di febbraio dell’Eurozona. Alle 14.30 sono attesi dagli Usa gli ordini di beni durevoli, poi alle 16 e alle 16.30 rispettivamente le vendite di case e l’indice Fed Dallas.
Sul listino milanese occhio tra le banche ad Unicredit che sta valutando un aumento di stipendio compreso tra il 20% e il 40% per l’amministratore delegato Andrea Orcel, secondo fonti di mercato. Invece, la retribuzione del ceo di Stellantis, Carlos Tavares, per il 2022 è scesa del 14% a 14,9 milioni di euro. Occhio anche a Snam perché il governo italiano nominerà un commissario per accelerare il rafforzamento della Linea Adriatica, il gasdotto che corre lungo la costa adriatica. Attenzione, poi, a STM perché la Casa Bianca intende mettere un limite ai chip prodotti in Cina dalle grandi aziende coreane e di Taiwan.