
Alle 16:00 è atteso il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, riguardo le prospettive economiche e i recenti interventi di politica monetaria, davanti alla Commissione Economica Congiunta a Washington DC. A Milano attenzione a Tim, Nexi, Fincantieri e Txt E-Solutions
L’Europa parte in calo nel secondo giorni di contrattazioni in attesa alle 16:00 del discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, riguardo le prospettive economiche e i recenti interventi di politica monetaria, davanti alla Commissione Economica Congiunta a Washington DC. Oggi ci sarà la dichiarazione preparata, mentre domani verrà condotta una sessione di domande e risposte. E così in avvio di seduta il Dax scende dello 0,04%, il Cac40 dello 0,26%, il Ftse100 dello 0,07% e il Ftse Mib dello 0,26% a 27.876 punti con lo spread Btp/Bund in lieve allargamento a 183 punti base mentre prosegue l’offerta del nuovo Btp Italia.
In lieve rialzo i futures sui principali indici azionari Usa: i futures sul Dow Jones salgono dello 0,07%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq avanzano rispettivamente dello 0,13% e dello 0,15%.
In Asia, l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,25% a 28,309.16 punti; male le borse cinesi, con l’indice Hang Seng di Hong Kong e la borsa di Shanghai che perdono quasi lo 0,90%. La borsa di Sidney è positiva con un rialzo dello 0,49%, piatto con una variazione di appena +0,09% il Kospi della borsa di Seoul.
L’euro si apprezza dello 0,19% a 1,06822 nei confronti del dollaro. Il petrolio Wti ha superato di nuovo 80 dollari il barile, quota a 80,53 (+0,09%), il Brent a 86,25 dollari al barile (+0,08%). L’oro scambia a 1.852 dollari l’oncia (+0,02%).
Pochi gli spunti macro della giornata. Si attende la produzione industriale a gennaio della Spagna, mentre dagli Usa alle 14:55 l’indice settimanale Redbook degli Stati Uniti, poi alle 16 le scorte e le vendite all’ingrosso. Tra i titoli occhio al CdA di Fincantieri sui conti 2022. Attenzione a Txt E-Solutions che si è aggiudicata una gara da 120 milioni di euro per la fornitura di servizi di innovazione digitale alle Pubbliche Amministrazioni Centrali. C’è, infine, attesa per il debutto di Creactives Group all’Euronext Growth Milan.