Al centro delle attese il report sui prezzi al consumo in agenda domani e quello sui prezzi alla produzione previsto per venerdì
Wall Street, dopo aver aperto piatta, si è avviata a metà giornata verso un deciso ribasso che è stato confermato anche nelle ultime fasi delle contrattazioni. I tre indici, infatti, al suono della campanella si fanno trovare con un passivo dello 0,7%, il Dow arriva a 0,5% mentre il Nasdaq è quello che soffre di più con un calo dell?1,2%.
Wall Street, a differenza di quanto accaduto in Europa, deve ancora smaltire lo stress creatosi con il downgrade di Fitch sul rating creditizio di Washington e, non più tardi di lunedì, le nuove misure di Moody’s su diverse banche a stelle e strisce.
Al centro delle attese il report sui prezzi al consumo in agenda domani e quello sui prezzi alla produzione previsto per venerdì ma nel frattempo gli analisti hanno avuto modo di controllare anche l’andamento dell’economia cinese in deflazione. Per quanto riguarda le trimestrali, a mercati chiusi sarà Disney ad alzare il velo e occupare la scienza in una stagione che ormai volge al termine visto che più del 90% delle aziende componenti l’S&P 500 ha presentato i conti e, stando ai numeri, la maggior parte ha superato le attese degli analisti.
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