Hui Ka Yan è stato portato via dagli agenti agli inizi di settembre ed “è monitorato in un luogo designato”, in uno stato di “sorveglianza domiciliare” che non comporta l’arresto o l’imputazione specifica di reati
Aumenta la pressione su Evergrande e su tutto il settore immobiliare cinese visto che il suo fondatore e presidente Hui Ka Yan è sotto sorveglianza della polizia. E’ quanto riporta Bloomberg, citando in forma anonima percone a conoscenza della situazione.
Hui Ka Yan, che ha fondato Evergrande nel 1996 nella città meridionale di Guangzhou, pare sia stato portato via dalla polizia all’inizio di questo mese ed è monitorato in un luogo designato in uno stato di “sorveglianza domiciliare” che non comporta l’arresto o l’imputazione specifica di reati. Non è chiaro il motivo per cui Hui sia stato posto sotto sorveglianza residenziale.
La notizia della messa sotto sorveglianza di Hui arriva mentre il piano di ristrutturazione del debito offshore di Evergrande, la chiave per la sua sopravvivenza in mezzo a una soffocante crisi di liquidità, sembra destinato a vacillare e si fanno sempre più concrete le prospettive di una sua liquidazione.
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