Rimarrà tutto così sino alla fine del 2022
La Federal Reserve ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse in un range compreso tra lo 0 e lo 0,25%. Il direttivo ha votato all’unanimità per continuare con il suo programma di acquisti di titoli, prevedendo di non toccare il costo del denaro con ogni probabilità sino alla fine del 2022.
La banca stima inoltre che il Pil statunitense scenderà del 6,5% quest’anno a causa del Coronavirus per poi rimbalzare del 5% nel 2021 e del 3,5% nel 2022. I dati rivedono nettamente al ribasso quelli diffuse a dicembre scorso, prima che scoppiasse l’epidemia quando il Federal Open Market Committee (in italiano Comitato federale del mercato aperto, FOMC) prevedeva che l’economia a stelle e strisce sarebbe cresciuta del 2%.
L’impatto della pandemia sarà pesante anche sul mercato del lavoro. Secondo la Fed, il tasso di disoccupazione salirà al 9,3% nel 2020, per poi scendere al 6,5% nel 2021 e ancora al 5,5% nel 2022. L’inflazione è invece vista attestarsi allo 0,8% quest’anno, all’1,6% il prossimo e all’1,7% nel 2022.
di: Maria Lucia PANUCCI
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