Ciascun proprietario ha diritto a un rimborso per un veicolo di importo pari all’aumento della tassa
A partire dal tre gennaio è online la piattaforma Bonus veicoli sicuri sulla quale chiedere il rimborso della revisione dei veicoli a motore e dei rimorchi. Si tratta di una compensazione di importo pari all’aumento della tassa di 9,95 euro. Come abbiamo visto qui, ad un mese dall’attivazione la Motorizzazione ha erogato 23.645 rimborsi, relativi alle revisioni effettuate fra il primo novembre e il 31 dicembre 2021.
Per le revisioni effettuate dal primo gennaio 2022 invece bisognerà attendere il primo marzo (qui il calendario delle date da seguire). Vediamo come presentare la domanda.
Va innanzitutto precisato che ciascun proprietario ha diritto al rimborso per la revisione di un solo veicolo e per una sola volta, fino alla fine dell’iniziativa che è stata prorogata al 2023. I cittadini possono presentare domanda accedendo all’apposita piattaforma (qui) con le proprie credenziali Spid.
Saranno necessari numero di targa del veicolo, data e luogo della revisione (trattandosi di un rimborso, dev’essere precedente alla richiesta), nome, cognome, iban (dove verrà accreditato l’importo) e indirizzo email dell’intestatario.
In caso di veicolo cointestato il rimborso dovrà essere chiesto dal primo co-intestatario indicato sulla carta di circolazione. La piattaforma consente anche di annullare una richiesta, in caso di errore nella compilazione, entro tre giorni dal suo inserimento.
Ricordiamo, infine, che la frequenza con la quale è obbligatorio effettuare il controllo è invariata, dunque ricorre quattro anni dopo la prima immatricolazione e, successivamente, con cadenza biennale.
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
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