L’emendamento approvato ieri con la fiducia della Camera estende la detrazione dei costi per i visti anche alle spese sostenute dal 12 novembre al 31 dicembre 2021
La fiducia conferita dalla Camera conduce verso l’approvazione di diversi emendamenti al decreto Milleproroghe (ne abbiamo visto qui le principali conseguenze). Fra le novità ricomprese dal testo così modificato ci sono alcuni significativi cambiamenti per i bonus edilizi.
In particolare, dopo il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate anche il Parlamento conferma che rientrano fra le spese detraibili per tutti i bonus minori sulla casa anche i costi per le asseverazioni e i visti, ivi compresi quelli sostenuti nel 2021.
Questo correttivo è stato introdotto dopo che le norme antifrode approvate il 12 novembre scorso (qui alcuni dati dell’Agenzia delle Entrate in merito) hanno introdotto l’obbligo di asseverazione anche per i bonus ordinari (diversi dal 110%) in caso di cessione del credito e sconto in fattura.
Nel decreto Antifrodi però non veniva specificato se anche queste spese di asseverazione fossero detraibili per i bonus minori, così come accade per il 110%.
La legge di Bilancio entrata in vigore il primo gennaio 2022 ha stabilito la detraibilità di queste spese e ieri si è compiuto un ulteriore passo avanti in questa direzione, stabilendo che sono ricomprese nella misura anche le spese sostenute fra il 12 novembre e il 31 dicembre 2021. Il testo, comunque, non fa che ribadire e dare un rinforzo normativo a un chiarimento già diffuso dall’Agenzia delle Entrate.
Nel frattempo si attende l’approvazione definitiva del decreto che andrà al voto in Senato il 24 febbraio.
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
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