
Gli investitori attendono le decisioni della Federal Reserve: domani, la Banca centrale dovrebbe rallentare il passo dei rialzi dei tassi d’interesse
Apertura in forte rialzo a Wall Street, dopo il rallentamento dell’inflazione. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna 651,52 punti (+1,92%), lo S&P 500 sale di 103,90 punti (+2,6%), il Nasdaq Composite è in rialzo di 404,42 punti (+3,63%). Il petrolio Wti al Nymex sale del 2,43% a 74,95 dollari al barile.
A novembre, i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati rispetto al mese e all’anno precedente meno delle stime. Lo scorso mese, i prezzi sono aumentati dello 0,1%, contro attese per un +0,2%; il dato “core”, ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,2%, il dato più basso dall’agosto 2021, contro attese per un +0,3%.
Su base annuale, il dato generale ha messo a segno un +7,1%, meno del 7,3% delle attese, dopo il +7,7% del mese precedente, facendo registrare il dato più basso dal dicembre 2021. Il dato “core” è cresciuto del 6%, con le attese che erano per un +6,1%, dopo il 6,3% del mese precedente.
Gli investitori attendono le decisioni della Federal Reserve: domani, la Banca centrale dovrebbe rallentare il passo dei rialzi dei tassi d’interesse. Negli ultimi quattro incontri, la Fed ha sempre alzato i tassi di 75 punti base, portandoli al 3,75%-4%; ora, le attese sono per un rialzo di 50 punti base. Gli analisti poi prevedono un altro rialzo di 50 punti base all’inizio del 2023.
Sull’azionario, in evidenza il titolo di Oracle, che guadagna il 4,75% dopo la trimestrale pubblicata ieri al termine della seduta. Nell’ultimo trimestre, registrato un utile per azione di 1,21 dollari, di 3 centesimi superiore alle attese, su ricavi di 12,28 miliardi, contro attese per 12,05 miliardi. Registrati poi progressi significativi nello spostamento dei suoi affari verso il cloud. Sul Dow Jones, in calo solo UnitedHealth (-0,35%) e McDonald’s (-0,1%). Bene le aziende tecnologiche: Intel, Microsoft e Apple registrano rialzi