Male l’Europa. In calo energia e banche
Wall Street prova a rialzare la testa ed apre in rialzo dopo la decisione di ieri della Fed di aumentare di 25 punti i tassi di interesse. In avvio il Dow Jones avanza a 32.255 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,95%. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+1,49%); sulla stessa linea, in rialzo l’S&P 100 (+1,06%).
Le Borse europee proseguono deboli dopo l’avvio positivo di Wall Street. Si muovono in terreno negativo Londra (-0,7%), Parigi e Francoforte (-0,2%), Madrid (-0,3%), Milano (-0,2%). I principali listini sono appesantiti dalle banche (-1,5%) e dall’energia (-1%).
In lieve rialzo il prezzo del petrolio con il Wti che sale a 71,17 dollari al barile (+0,5%) e il Brent a 77 dollari (+0,4%). Poco mosse le utility (+0,07%), con le quotazioni del gas in rialzo del 6,2% a 42,47 euro al megawattora. In netto calo i rendimenti dei titoli di Stato mentre l’euro prosegue la corsa a 1,0887 sul dollaro.
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