Le prime dichiarazioni in tal senso arrivano dai vertici del Congresso. In particolare il presidente della Camera Kevin McCarthy ha parlato di un accordo possibile già entro la fine della settimana
Le prime indiscrezioni in tal senso arrivano proprio dai leader del Congresso, in particolare dal presidente della Camera Kevin McCarthy che, al termine dell’incontro con il presidente Joe Biden, ha affermato che è “possibile arrivare ad un accordo entro la fine della settimana”. La Casa Bianca ha affermato che Biden ha annullato una seconda tappa di un imminente viaggio internazionale per concentrarsi sui negoziati.
Partendo da questi presupposti, quindi, il mercato statunitense avviano le contrattazioni tutti in territorio positivo. Primi su tutti, i titoli dell’S&P 500 che arrivano nei primi minuti a superare, come anche il Dow, lo 0,4%. Il Nasdaq, invece, si ferma a 0,3% anche se, come detto, le premesse fanno pensare ad un trend ottimista.
Intanto, come detto in apertura, il Vecchio Continente si muove guardingo ma tendenzialmente ottimista. Infatti mentre dagli USA aprono i battenti le borse, in Italia il Ftse Mib segna uno 0,1%, il Cac40 supera di poco lo 0,2% mentre il Dax arriva a 0,5%.
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