
Al termine delle contrattazioni l’indice Dow Jones segna Wall +0,43% con 34.212,12 punti, lo S&P +0,70% con 4.369,20, il Nasdaq +0,83% con 13.573,32
Wall Street chiude in rialzo spinta dalla frenata dell’inflazione negli Usa a maggio, al 4% il risultato minimo da marzo 2021, un dato che sembra andare nella direzione di uno stop al ciclo di rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed, con il board della banca centrale che si riunira’ domani.
Al termine delle contrattazioni l’indice Dow Jones segna Wall +0,43% con 34.212,12 punti, lo S&P +0,70% con 4.369,20, il Nasdaq +0,83% con 13.573,32.
Sul listino le azioni Oracle sono aumentate dello 0,2% dopo che l’azienda ha registrato un aumento del 18% dei ricavi annuali. Il gigante della tecnologia ha indicato una forte domanda per i suoi prodotti di cloud computing. Bunge Limited invece è avanzata del 2,5% dopo aver annunciato una transazione per acquisire la società agroalimentare rivale Viterra per oltre 8 miliardi di dollari, per creare una potenza globale nel settore del commercio di materie prime alimentari.
(foto SHUTTERSTOCK)