
L’attenzione resta sulle prossime decisioni della Fed sui tassi d’interesse, in programma la prossima settimana: nelle ultime due occasioni, i tassi sono stati confermati al 5,25%-5,5%
Apertura in calo a Wall Street, dopo che il Dow Jones e lo S&P 500, venerdì, hanno chiuso ai massimi del 2023. Il Dow Jones, dopo i primi minuti di scambi, perde 148,09 punti (-0,41%), lo S&P 500 cede 35,23 punti (-0,77%), il Nasdaq è in ribasso di 141,59 punti (-0,99%). Il petrolio Wti al Nymex perde lo 0,72% a 73,54 dollari al barile.
L’attenzione resta sulle prossime decisioni della Fed sui tassi d’interesse, in programma la prossima settimana: nelle ultime due occasioni, i tassi sono stati confermati al 5,25%-5,5%. I trader non credono più che i tassi d’interesse possano essere ancora alzati e scommettono sempre di più (51,7%) su un primo taglio dei tassi già a marzo.
Venerdì, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha però detto che è “prematuro dire con certezza” che il processo di aumento dei tassi d’interesse si è concluso. Per Powell, poi, “è troppo presto” per dire quando la Banca centrale comincerà ad abbassare i tassi; al contrario, potrebbe ancora alzarli, se necessario per far scendere l’inflazione.
Oggi, le attenzioni sono per l’oro, che ha registrato un nuovo record oltre i 2.152 dollari all’oncia, e il bitcoin, che ha superato la soglia dei 40.000 dollari per la prima volta dal maggio 2022, spingendosi anche oltre i 42.000 dollari.
Nella settimana appena iniziata, attenzione rivolta in particolare al rapporto sull’occupazione, in programma venerdì. Oggi, l’unico dato in programma è quello sugli ordini alle fabbriche.
Il listino delle criptovalute, guadagna il 2,6%, con Bitcoin che vola al 5,2%. Dogecoin supera il 4%.
Sull’azionario, il titolo di Alaska Air perde oltre il 19%, dopo la decisione di acquistare Hawaiian Airlines per 1,9 miliardi di dollari, debito compreso; a pesare è anche la notizia che il titolo uscirà dallo S&P 500.
Il titolo di Spotify guadagna oltre l’8%, dopo che la società ha annunciato il licenziamento del 17% della sua forza lavoro, ovvero 1.500 persone.
Il titolo di Virgin Galactic perde il 12%, dopo che il fondatore Richard Branson ha escluso ulteriori investimenti nella società che organizza voli spaziali commerciali.
Il titolo del Manchester United guadagna lo 0,3%, dopo che i media britannici hanno scritto che la società, la prossima settimana, annuncerà il passaggio del 25% delle quote azionarie al miliardario Jim Ratcliffe per circa 1,58 miliardi di dollari.
Con l’impennata del bitcoin, il titolo di Coinbase – piattaforma di trading di criptovalute – guadagna il 6,7%; società molto esposte con le criptovalute, come MicroStrategy e Marathon Digital, guadagnano rispettivamente il 7% e l’11%.
Il titolo di Uber Technologies guadagna il 4,5%, dopo che S&P Dow Jones Indices ha comunicato, venerdì scorso, che entrerà a far parte dello S&P 500, insieme a Jabil e Builders FirstSource, al posto di Sealed Air (-0,4%), Alaska Air Group e SolarEdge Technologies (+1,7%); il titolo di Jabil perde lo 0,3%, mentre quello di Builders FirstSource guadagna l’1%.
(foto SHUTTERSTOCK)