
Il 2024 è l’anno dell’addio al mercato tutelato
Come è noto il 2024 porta con sé anche l’addio al mercato tutelato sia del gas che elettrico. In particolare oggi si sono tenute le aste per l’assegnazione dei fornitori di elettricità a tutti quegli utenti del mercato tutelato che al primo luglio 2024 (termine ultimo in cui arriverà il cambio) non avranno segnalato alcuna azione. Da qui l’assegnazione ad un operatore in automatico. Esenti da questo scenario i cosiddetti “vulnerabili” (in situazione economica svantaggiata, malati, disabili, in zone disastrate o isole non interconnesse, oltre i 75 anni) e per i quali il mercato tutelato continuerà ad esistere. La migrazione riguarderà circa 8.455.000 utenti su un totale di quasi 30milioni e 200mila.
Sul tavolo la possibilità di vincere garantendo l’offerta più bassa rispetto ai competitor. Presenti 20 società energetiche ad Acquirente Unico, la società pubblica che acquista la corrente per il mercato tutelato.
La copertura è garantita per quasi tutti gli utenti da Sen (Servizio elettrico nazionale), controllata da Enel. Per evitare, perciò, un possibile pericolo di monopolio, il governo ha deciso la divisione del territorio nazionale in 26 zone ognuna delle quali sarà assegnata all’asta ad un operatore differente che da luglio si farà carico di quegli utenti che non avranno presentato nessuna scelta su un altro operatore.
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