Wall Street apre in rialzo dopo la diffusione del Pil Usa in crescita e l’attesa sul taglio dei tassi a settembre da parte della Fed. La media industriale del Dow Jones è più alto di 291 punti, o 0,7%. L’ S&P 500 ed il Nasdaq Composite rispettivamente hanno aggiunto lo 0,3% ciascuno.
Questo dopo i risultati del colosso dei chip Nvidia che, seppure solidi, non sono riusciti a placare le preoccupazioni degli investitori sulla tenuta del settore dell’intelligenza artificiale.
Anche le Borse europee sono positive con il Ftse Mib di Milano che mostra un rialzo dello 0,79%, ritornando sopra i 34.000 punti. In positivo anche il Cac di Parigi (+0,72%), il Dax di Francoforte (+0,65%) – che ha toccato il record storico a 18.926 punti – e l’Aex di Amsterdam (+0,9%), mentre rimangono leggermente piu’ indietro l’Ibex di Madrid (+0,48%) e il Ftse 100 di Londra (+0,27%).
Sul valutario, l’euro si indebolisce a 1,109 dollari e passa di mano a 160,3 yen. Il cross tra il biglietto verde e la divisa nipponica si attesta a 144,5. Oro ancora in rialzo con il contratto spot a 2.523,17 dollari l’oncia (+0,7%). Giu’ il gas a 38,3 euro al MWh (-0,5%), mentre il petrolio è poco mosso: il Brent scambia a 77,4 dollari al barile (+0,2%) e il Wti a 74,8 dollari (+0,4%).