
I listini europei sono in moderato rialzo
Wall Street incerta: all’inizio della giornata di contrattazioni prevale la cautela, con il Dow Jones che perde -60 punti circa (-0,23%), a 25.646 punti. Lo S&P 500 arretra dello 0,24% a 3.144, mentre il Nasdaq scende di mezzo punto percentuale, a 10.495 punti.
Da una parte Gilead ha comunicato oggi uno studio da cui emerge che il suo farmaco antivirale remdesivir ha ridotto il rischio di mortalità in pazienti malati di COVID-19 del 62% rispetto alle cure standard. Dall’altra parte però l’Organizzazione mondiale della Sanità ha avvertito che la diffusione del virus, che ha già infettato più di 12 milioni di persone a livello globale, sta peggiorando nella maggior parte del mondo.
Le Borse europee invece viaggiano in moderato rialzo dopo una partenza negativa. Anche Piazza Affari è in rialzo, anche se i guadagni sono contenuti.
L’Italia è in attesa del giudizio di Fitch Ratings, in arrivo dopo la chiusura dei mercati americani. Lo scorso 28 aprile, l’agenzia, considerando le gravi ricadute della pandemia di Coronavirus sull’economia, aveva deciso di abbassare il rating dell’Italia da “Bbb” a “Bbb-“, appena un gradino sopra il livello junk e allineandosi alla valutazione di Moody’s, mentre S&P è leggermente più ottimista. In quell’occasione Fitch aveva confermato l’outlook a stabile, cosa che solitamente indica che non arriveranno a breve ulteriori tagli, ma nulla può essere dato per scontato, visto che in passato le sorprese non sono mancate.
A Milano l’attenzione rimane focalizzata su Atlantia che dopo lo scivolone di oltre l’8% di ieri, recupera il 3%. Il focus è sulla concessione autostradale al gruppo, in ore frenetiche in cui l’Esecutivo dovrebbe maturare una decisione (leggi qui). Intanto pare che la famiglia Benetton sia pronta a fare un passo indietro cedendo il controllo di Autostrade per l’Italia.
Timida Ubi Banca. In una lettera al Corriere della Sera, la presidente Letizia Moratti ha ribadito la propria contrarietà a una aggregazione non concordata con Intesa Sanpaolo che limiterebbe la concorrenza tra le banche italiane.
In discesa Pirelli. Fuori dal Ftse Mib corre Molmed.
Sul fronte dei cambi, l’euro resta poco sotto la soglia degli 1,13 dollari. La moneta unica passa inoltre di mano a 120,5 yen (121,17 della seduta precedente), mentre il biglietto verde vale 106,8 (107,27). Continua a marciare sulla strada del ribasso il petrolio: il Wti, contratto con consegna ad agosto, è a 39 dollari al barile.
di: Maria Lucia PANUCCI
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