Si passa da +7,5% a +7,2%. Pil a prezzi di mercato nel 2021 a 1.775.436 mln euro. Giovedì in Cdm l’approvazione del Def
L’Istat ritocca al ribasso il Pil nominale per il 2021 per effetto dei prezzi del gas. Lo scorso anno il prodotto interno lordo a prezzi di mercato è stato di 1.775.436 milioni di euro, in aumento del 7,2% rispetto sul 2020.
Nelle precedenti stime l’Istat aveva invece anticipato un Pil nominale di 1.781.221 milioni di euro correnti, in aumento del 7,5% sul 2020. Resta uguale il tasso diffuso per la crescita del pil in volume, pari al 6,6%. Rimane invariato anche il rapporto deficit/Pil 2021 al -7,2%.
Nei giorni scorsi lo stesso Istat aveva precisato che i dati sul Pil avrebbero subito un ritocco a seguito del processo di revisione “dei dati di importazione in valore del gas naturale allo stato gassoso per i mesi da luglio a dicembre 2021“.
Intanto giornata intensa ieri per il Presidente del Consiglio Mario Draghi che ha incontrato a Palazzo Chigi i ministri dell’Economia, Daniele Franco, e dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. Al centro del confronto, a quanto si apprende, il varo da parte del Consiglio dei ministri di questa settimana – probabilmente nella giornata di giovedì – del Documento di economia e finanza che conterrà le nuove stime macroeconomiche sull’Italia. Il varo dovrebbe così arrivare in anticipo di qualche giorno rispetto alla scadenza fissata al 10 aprile.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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