
L’atteso via libera non c’è stato visto che i presidenti, riuniti per ore in un hotel nel centro di Milano, hanno subordinato la decisione a una modifica di statuto della Lega
Slitta all’assemblea del 16 maggio il voto dei club di Serie A sul prossimo bando per la vendita dei diritti audiovisivi del massimo campionato di calcio italiano. L’atteso via libera, infatti, sulla carta non c’è stato visto che i presidenti, riuniti per ore in un hotel nel centro di Milano, hanno subordinato la decisione a una modifica di statuto della Lega. Nel dettaglio, l’idea è quella di inserire nel bando, e quindi cedere in maniera collettiva, anche i cosiddetti diritti d’archivio correnti (cioè quelli della stagione calcistica in corsa e di quella precedente) che oggi sono gestiti autonomamente dai singoli club. Da qui il rinvio del voto.
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(foto ANSA)