
Si tratta del primo commento pubblico dell’esponente della Fed da quando, la settimana scorsa, la banca centrale Usa ha aumentato il tasso di interesse
L’inflazione rimane troppo alta e la Fed monitorerà come le conseguenze delle recenti tensioni nel settore bancario stiano pesando sull’economia in vista della prossima decisione sulla politica monetaria. Lo ha detto il presidente della Federal Reserve di New York, John Williams, nelle osservazioni preparate per un discorso all’Economic Club di New York e riportate da Reuters.
“Sono fiducioso che siamo sulla strada per ripristinare la stabilità dei prezzi”, ha detto Williams sottolineando che le pressioni sui prezzi rimangono “troppo alte”.
L’esponente della Fed ha aggiunto che la banca centrale statunitense rimane impegnata a riportare l’inflazione all’obiettivo del 2%. Williams ha inoltre affermato che “sebbene si siano registrati alcuni segnali di un graduale raffreddamento della domanda di lavoro – così come di alcuni beni e materie prime – la domanda complessiva continua a superare l’offerta”.
Si tratta del primo commento pubblico dell’esponente della Fed da quando, la settimana scorsa, la banca centrale Usa ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di un quarto di punto percentuale, portandolo al 5,00%-5,25%.
LEGGI ANCHE La settimana delle macro: attesa inflazione Usa e rating Fitch
(foto SHUTTERSTOCK)