
Quest’anno si attende un messaggio in cui il presidente della Fed continui a sottolineare che le decisioni sui tassi dipenderanno dai dati economici
Apre al rialzo la seduta a Wall Street, con gli occhi degli investitori puntati alle parole che Jerome Powell tra poco pronuncerà al simposio dei banchieri centrali di tutto il mondo a Jackson Hole.
Oggi la fiducia dei consumatori pubblicata dall’università del Michigan aggiungerà nuovi dati al corso dell’economia Usa. Dopo i primi minuti di scambi il Dow Jones guadagna 177,99 punti (+0,52%), lo S&P 500 sale di 18,71 punti (+0,43%), il Nasdaq è in rialzo di 65,36 punti (+0,459%). Il petrolio Wti al Nymex guadagna l’1,25% a 80,04 dollari al barile.
Quest’anno si attende un messaggio in cui il presidente della Fed continui a sottolineare che le decisioni sui tassi dipenderanno dai dati economici.
Si ipotizza poi che Powell possa discutere del cosiddetto tasso di interesse neutrale, o r-star, della Fed, che misura il livello teorico al quale i tassi non stimolano né limitano un’economia. Uno dei timori è che il presidente della Banca centrale sottolinei la necessità di tenere i tassi d’interesse alti per un periodo più lungo di quanto precedentemente previsto. Sconfiggere definitivamente l’inflazione, senza abbattere l’economia: questo è il complicato obiettivo della Fed, in mezzo ai rallentamenti dell’economia in Cina e in Germania. Dopo Powell, parlerà la presidente della Bce, Christine Lagarde.
Sul fronte azionario la Marvell Technology sta perdendo il 4,63%, nonostante la società abbia superato le aspettative di Wall Street per l’ultimo trimestre. Nonostante i settori dell’Intelligenza Artificiale e del cloud stiano funzionano molto bene, altre settori dell’azienda mostrano rallentamenti che non convincono gli investitori sui risvolti futuri.
Affirm, la società di pagamenti online sta vedendo le sue azioni guadagnare il 18,1% per aver riportato risultati fiscali del quarto trimestre più forti del previsto.
Il titolo di Nvidia che ieri ha riportato risultati e prospettive di crescite che hanno battuto di molto le stime di Wall Street sta perdendo oggi l’1,2%, anche per timori che le sanzioni Usa alla Cina creino seri problemi al mercato.
Le azioni di Nordstrom , i grandi magazzini di lusso, stanno perdendo il 6,9%, dopo che il marchio ha riportato rallentamento nelle vendite nei negozi Nordstrom Rack, la catena collegata con prezzi più accessibili.
(foto SHUTTERSTOCK)