
Nessun dato macro rilevante in uscita oggi
Partono bene le Borse europee in avvio della prima seduta della settimana. Il Dax avanza dello 0,33%, il Cac40 dello 0,40%, il Ftse100 dello 0,37% e il Ftse Mib dello 0,59% a 28.673 punti.
Nessun dato importante è previsto per oggi, 13 novembre. E’ uscita solo l’inflazione all’ingrosso in Giappone. Gli occhi sono puntati a domani quando alle 11 uscirà l’indice tedesco Zew di novembre e il Pil del terzo trimestre dell’Eurozona. In attesa di questi dati, l’euro sale nei confronti del dollaro dello 0,15% a 1,069. Invece, tra le materie prime, i prezzi del petrolio scendono: Wti -0,69% a 76,65 dollari al barile e Brent -0,61% a 80,93 dollari al barile. Sale il prezzo dell’oro: +0,27% a 1.942 dollari l’oncia. Le criptovalute viaggiano al momento sulla parità.
Il rendimento del Btp 10 anni scende al 4,56% dopo che venerdì sera Fitch ha lasciato il rating dell’Italia invariato a BBB con un outlook stabile. dopo che nelle scorse settimane sia S&P Global sia Dbrs hanno lasciato i rispettivi giudizi invariati. Ma il verdetto più atteso è quello di Moody’s il cui giudizio è a un passo da junk (spazzatura). Un’eventuale revisione al ribasso farebbe perdere il prestigioso riconoscimento di investment grade a Roma da parte di quest’agenzia di rating.