Sul fronte macro Usa, in attesa del rapporto dell’occupazione, si è confermato stabile il numero di nuove richieste dei sussidi di disoccupazione
Apertura in rialzo a Wall Street mentre si attende il rapporto sull’occupazione, in programma domani. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna 66,92 punti (+0,19%), lo S&P 500 sale di 23,74 punti (+0,52%), il Nasdaq guadagna 118,11 punti (+0,83%). Il petrolio Wti al Nymex guadagna l’1,24% a 70,24 dollari al barile, dopo aver registrato ieri la quinta seduta consecutiva in calo e la chiusura più bassa da giugno.
Oggi, intanto, si è confermato stabile il numero di nuove richieste dei sussidi di disoccupazione (+1.000 a 220.000). Ieri, il rapporto sull’occupazione nel settore privato statunitense ha mostrato un aumento inferiore alle attese, dato che sono stati creati 103.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, secondo il rapporto Adp, mentre le previsioni erano per la creazione di 128.000 posti di lavoro.
Nel terzo trimestre 2023, la produttività è cresciuta più delle attese (+5,2%), mentre il costo del lavoro è diminuito a sorpresa (-1,2%).
L’attenzione resta sulle prossime decisioni della Fed sui tassi d’interesse, in programma la prossima settimana: nelle ultime due occasioni, i tassi sono stati confermati al 5,25%-5,5%. I trader non credono più che i tassi d’interesse possano essere ancora alzati e scommettono sempre di più (53,1%) su un primo taglio dei tassi già a marzo.
Il listino delle criptovalute è in calo di quasi un punto percentuale. Bitcoin perde l’1,6% e Dogecoin crolla sotto il -8,5%. Bene, invece Xrp (+1,2%).
Apple – dopo il calo di ieri – guadagna l’1% e torna sopra i 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione, soglia superata martedì per la prima volta in quattro mesi. A sostenere i listini sono anche i guadagni di Alphabet, società madre di Google, che guadagna oltre il 5% all’indomani del rilascio del modello di intelligenza artificiale più avanzato della società, chiamato Gemini.
Stabile il titolo della multinazionale farmaceutica AbbVie, dopo che ha annunciato l’acquisto di Cerevel Therapeutics per 8,7 miliardi di dollari. Cerevel guadagna in apertura quasi il 12%.
Tra gli undici settori, in forte ascesa quello della comunicazione (+2,7%), mentre quello sanitario è il peggiore con un calo dello 0,35%, dopo che l’amministrazione Biden ha presentato le linee guida per l’applicazione di una legge che permette al governo federale di intervenire sui prezzi dei farmaci.
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