
Da segnalare un aumento dei prezzi del petrolio
Il comparto tecnologico guidato da Apple, ha alimentato il mercato statunitense che chiude in positivo con i tre indici maggiori, S&P 500, Dow e Nasdaq, rispettivamente a 0,9%,0,6% e 1,35%. Tra i titoli da segnalare c’è Apple che, nonostante le ultime vicissitudini, è riuscita a registrare un rialzo oltre il 3,4% sia grazie al cambio di rating da parte di Bank of America, sia per la strategia che l’azienda ha adottato per riuscire ad aggirare il ban di vendita di alcuni suoi modelli di Apple Watch. In poche parole i modelli “incriminati” verrano rielaborati in modo da escludere dalle prestazioni quelle offerte dal software oggetto della causa.
Tra gli altri titoli anche Taiwan Semiconductor Manufacturing Co, il più grande produttore di chip al mondo, ha guadagnato più del 9% dopo aver registrato utili e ricavi in rialzo nel quarto trimestre. Ciò ha contribuito a spingere tutte le azioni del ramo tecnologico. Sotto i riflettori ancora il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni che si avvicina sempre di più al livello 4,15% soprattutto dopo la pubblicazione degli ultimi dati macro.
Intanto il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha dichiarato di aspettarsi riduzioni sui tassi di interesse presumibilmente nel terzo trimestre. Sebbene ciò potrebbe avvenire prima di quanto previsto dallo stesso Bostic si tratterà comunque, a suo parere, di una serie di riduzioni caratterizzate da un ritmo più lento di quanto invece previsto dal mercato.
Da segnalare, oltre alle ultime notizie da Davos dove la politica USA è ancora protagonista, anche un aumento dei prezzi del petrolio sulla scia delle solide previsioni di crescita della domanda per il 2024 e di un ampio calo delle scorte di greggio negli Stati Uniti.
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