Nell’agenda macro la fiducia dei consumatori in Ue e in Usa
Partono bene oggi le Borse europee. Nell’ultima seduta della settimana il Dax sale dello 0,42%, il Cac40 dello 0,58%, il Ftse100 dello 0,67% e il Ftse Mib dello 0,51% a 30.505 punti con lo spread in ulteriore calo a 155,4 punti baseSul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro resta sotto 1,09 (1,0879 da 1,0863 di ieri sera). La sterlina britannica e’ leggermente arretrata sotto quota 1,27 dollari dopo i dati sulle vendite al dettaglio. Prezzo del petrolio stabile a 79 dollari al barile per il contratto marzo del Brent e a 74 per il Wti febbraio. Rimbalzo per il gas (+3%) scambiato a 28,8 euro al megawattora ad Amsterdam. Le criptovalute viaggiano al momento sulla parità.
A Davos termina il World Economic Forum. Partecipano, tra gli altri, Kristalina Georgieva di Fmi, Christine Lagarde, presidente Bce e Christian Lindner, ministro delle finanze della Germania. Tra i dati macro escono i prezzi alla produzione in Germania, le vendite al dettaglio nel Regno Unito. Per poi passare alle 16 con l’indice sulla fiducia dei consumatori a gennaio preliminare dell’Eurozona. Alla stessa ora sono previsti dagli Usa l’indice sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan a gennaio preliminare e le vendite di case esistenti a dicembre.
Alle 10:30 è atteso il discorso di Elizabeth McCaul, membro del Consiglio di Vigilanza della Banca Centrale Europea, alle 11 quello della presidente della Bce, Christine Lagarde, e alle 22:15 di Mary Daly, presidente della Federal Reserve Bank di San Francisco.
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