Wall Street apre positiva la seduta della penulatima settimana. Il S&P 500 ha guadagnato lo 0,5%, mentre il Nasdaq Composite è avanzato dello 0,9%. Il Dow Jones ha guadagnato 107 punti, ovvero lo 0,3%. Tra i titoli Micron Technology è balzato di oltre il 16% grazie a utili migliori del previsto. Meta Platforms e Amazon sono cresciute di oltre l′1% ciascuna, insieme a Nvidia.
Viaggiano invece a due velocità le Borse europee. Milano è in frazionale rialzo dello 0,16% con buona parte delle banche che zavorrano il Ftse Mib, segno meno a Parigi (-0,2%), mentre resta in positivo Francoforte con un +0,4%. Le performance migliori si registrano a Madrid (+0,9%) e Amsterdam (+1,2%).
Sul fronte delle materie prime l’oro si riporta sopra i 2.200 dollari, superati per la prima volta nella notte (fino a 2.220) ed è scambiato a 2.2006,9 dollari l’oncia. Ripiega dello 0,5% il prezzo del petrolio sia nel Brent (85,5 dollari) che nel Wti (80,86 dollari), mentre il gas Ttf ad Amsterdam arretra dell’1,6% a 27,28 euro al MWh.
Sul valutario, euro in calo ma sopra i minimi di giornata dopo la delusione del Pmi manifatturiero: la divisa unica oscilla sulla soglia di 1,09 (da 1,085 della viiglia). Euro/yen a 164,8 (da 164,59) e dollaro/yen a 151,13 (da 151,58). Bitcoin in calo dello 1,23% a 67.020 dollari.