La settimana corta dei mercati si chiude con un’atmosfera di cauta attesa. A testimoniarlo sono i risultati del Ftse Mib a -0,03%, accompagnati da quelli del Cac 40 e del Dax tedesco, entrambi intorno alla parità, con il solo Ftse 100 in rialzo dello 0,26%. Dall’altra parte dell’oceano Wall Street offre uno spettacolo simile con i tre indici principali, S&P 500, Dow e Nasdaq che orbitano tutti sulla parità.
Tra i dati macroeconomico da citare risultano la pubblicazione del PIL del Regno Unito, le vendite al dettaglio della Germania e, in Italia, a marzo la fiducia dei consumatori e il sentiment delle imprese.
Sul mercato valutario, l’EURUSD non va oltre un calo dello 0,23% mentre sale dell’1,3% l’oro. Il petrolio (Light Sweet Crude Oil), regisstra un aumento pari a 1,79%. Lo spread peggiora con un +139 punti base mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,66%.
Tra i migliori titoli a Milano sono da citare Saipem, Brunello Cucinelli, Unicredit, El.En, GVS, OVS e Leonardo
Sotto pressione, invece Iveco, Stellantis, STMicroelectronics,Recordati e Buzzi Unicem.
