A differenza di quanto visto in apertura di seduta, con una Wall Street che non credeva ad una possibile escalation, le ultime notizie hanno portato gli operatori a ricredersi. Il risultato è stato un calo degli indici statunitensi che hanno registrato un passivo su tutti i fronti. Infatti S&P, Dow, Nasdaq ed anche Russell, hanno registrato rispettivamente, -1,2%, -0,65%, -1,8% e -1,4%.
A poco sono servite le performance iniziali di Goldman Sachs mentre Salesforce ed altri titoli tecnologici sono stati colpiti con una serie di passivi anche in virtù di dati sui consumi che hanno confermato un andamento ottimo nonostante le pressioni della Federal Reserve. Il rendimento del Tesoro a 10 anni ha superato il livello chiave del 4,6%
I ribassi di oggi si aggiungono alle forti perdite viste la scorsa settimana e causate dalle persistenti preoccupazioni sull’inflazione e da un inizio deludente della nuova stagione degli utili societari che hanno pesato sulle quotazioni.