Conti in crescita per Prada che ha chiuso il primo trimestre 2024 con ricavi netti pari a 1.187 milioni di euro, in aumento dell’11% a cambi correnti o del 16% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo 2023. Le vendite retail si sono attestate a 1.071 milioni (+12% o +18%), mentre quelle all’ingrosso hanno registrato un calo dell’1% a cambi correnti e sono rimaste costanti a cambi costanti a 90 milioni di euro.
Analizzando i mercati, l’Asia pacifico continua a crescere con vendite retail a +16% a cambi costanti per 396 milioni di euro. Progressione sostenuta in Europa con un +18% a 295 milioni, mentre le Americhe avanzando single digit (+5%) a 181 milioni. Il Giappone continua a registrare la crescita più elevata, +46% anno su anno a 145 milioni, sostenuto dai consumi locali e dalla crescente presenza di turisti. Solida crescita in Medio Oriente, con un +15% anno su anno a 54 milioni.
Soddisfatto L’ad, Andrea Guerra, che ha detto: «nel primo trimestre Prada ha conseguito una crescita solida e superiore alla media di mercato, nonostante la base di confronto fosse molto sfidante. La performance di Miu Miu è frutto di una strategia efficace e di un’esecuzione disciplinata. Continuiamo nel nostro percorso verso l’eccellenza nel Retail, arricchendo la nostra offerta e puntando a un sempre maggiore coinvolgimento dei clienti per sostenere la desiderabilità dei marchi. Chiarezza e incisività in riferimento a posizionamento, creatività e comunicazione saranno quanto mai determinanti nell’anno in corso. Pur affrontando nuove dinamiche di settore, confermiamo la nostra ambizione di continuare a generare una crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato».